In occasione delle celebrazioni per il Giorno della Memoria, il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Macerata promuove l’incontro “Memoria della Shoah e responsabilità presente”, in programma venerdì 29 gennaio e articolato in tre momenti.
Dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 19, in Aula Magna avrà luogo un convegno con personalità e studiosi di spicco e la presentazione del volume di Giorgio Giannini Vittime dimenticate. Lo sterminio dei disabili, dei Rom, degli omosessuali e dei testimoni di Geova e la testimonianza della famiglia di Quirino e Sperandia Stortini, riconosciuti da Yad Vashem “Giusti tra le Nazioni”.
Alle 12.15, nella sede del Dipartimento di Studi Umanistici sarà inaugurata la mostra “Ritorno alla vita, liberati ma non liberi”.
Alle 21, al Teatro Lauro Rossi si terrà lo spettacolo a ingresso libero “Senza confini. Ebrei e Zingari” di Moni Ovadia, con la responsabilità scientifica e organizzativa è dei docenti Roberto Mancini e Clara Ferranti. L’evento è organizzato in linea con le finalità intese dalla Presidenza del Consiglio Regionale delle Marche (Ente patrocinante), oltre che in accordo con l’azione di adozione e sostegno di “un’iniziativa per area vasta provinciale che si distingua per qualità dei temi trattati e dei relatori”. Esso gode anche del sostegno del Comune di Macerata e del patrocinio della Rete Universitaria per il Giorno della Memoria. Il programma dettagliato è reperibile online nel sito dell’Ateneo.