Verrà presentato sabato 20 febbraio, all’Auditorium della Biblioteca Filelfica, alle ore 17.30, il libro «Umano. Viaggio nella storia dell’uomo tra natura e cultura», alla presenza dell’autore Roberto Compagnucci.
«Propendo per una inclinazione generale di tutto il genere umano – annota lo scrittore -, un desiderio perfetto e insoddisfatto di sempre maggiore potere, che cessa soltanto con la morte. Dalle parole di Hobbes prende il via l’indagine sull’uomo, il cui obiettivo è l’apertura di una nuova via, attraverso la quale far emergere una conoscenza più profonda dell’essere umano. L’indagine – prosegue Compagnucci – si sviluppa sia sul piano culturale che su quello biologico, essendo due profili attraverso cui è dato conoscere la natura umana, estremamente duttile e versatile. Due proprietà che, pur appartenendo all’insieme degli organismi viventi, sono di estremo dinamismo nell’essere umano e lo caratterizzano nelle sue molteplici proiezioni culturali, dove lo spazio e il tempo assumono valore soggettivo ed il desiderio si confonde con il bisogno; proiezioni delle quali noi siamo parte attiva. L’essere umano è, infatti, in grado di immergere il pensiero nelle molteplici manifestazioni culturali, le quali – conclude l’autore -, in analogia a stanze del medesimo edificio che l’umanità ha costruito, conservano quei beni preziosi acquisiti all’alba della presenza umana sulla Terra».