«La stessa esperienza del servizio educa». Il vescovo di Macerata, Nazzareno Marconi, ospite degli studi televisivi di èTv Macerata, ha espresso durante la trasmissione “Confronti” di Tiziana Tiberi i concetti fondanti dell’11° ciclo di incontri dedicati all’Arte educativa del servizio. Iniziativa che avrà inizio venerdì 25 novembre, alle ore 21.15, presso la parrocchia del “Buon Pastore” di Collevario, a Macerata, in via Cesare Pavese n. 2. Gli appuntamenti (leggi qui l’articolo) sono promossi dalla Rete per l’Educazione, che da anni mette in campo la “forza della convergenza” di ben dieci Associazioni locali, ed è rivolta a giovani, genitori, insegnanti, catechisti e a quanti hanno a cuore l’educazione.
«i due elementi, servizio ed educazione, fortemente connessi – ha detto mons. Marconi-, infatti, per mettersi a servizio degli altri bisogna fare un cammino auto-educativo: noi tutti siamo molto portati a farci servire e molto poco a mettersi in ascolto in dialogo con l’altro, così da capire di cosa ha realmente bisogno e confrontarsi in un’ottica di servizio».
«Servizio ed educazione sono fortemente connessi», ha detto mons. Marconi
La trasmissione è stata anche l’occasione per presentare alcune delle realtà che sono parti integranti del progetto, avendo offerto la propria disponibilità a mettersi in “rete”. Tra queste il consultorio “Il portale”, rappresentato dalla presidente Cristina Parolisi, la quale ha sottolineato come questa Associazione «sia per sua natura a servizio delle persone e delle famiglie» all’interno realtà diocesana maceratese e non solo. Inoltre, sono intervenuti Paolo Serpilli, presidente Uciim Macerata («La rete per noi è importante perché favorisce un incoraggiamento reciproco e dà visibilità a varie realtà ed è uno dei mezzi per far crescere il laicato adulto»), e Primo Galassi, vice presidente nazionale dell’Associazione Genitori Age («Importante è anche fornire un segnale diverso un nostro contributo al mondo ecclesiale»), mentre Renato Lapponi, consigliere nazionale Acli, ha invece puntato sul lavoro, descrivendo i servizi a disposizione della collettività.
La rete di Associazioni garantisce una comunione d’intenti e la crescita del laicato adulto
Non ultimi gli interventi di Lorenzo Lattanzi, presidente regionale dell’Aiart, particolarmente attento alle tematiche riguardanti i dispositivi digitali nell’epoca dei “personal media”, e di padre Marco Buccolini, parrocco della chiesa di San Francesco, a Macerata, per il quale si tratta di «un aiuto per l’Unità pastorale, anche a livello pratico», considerando come nelle parrocchie ci siano molte opportunità per «mettersi in servizio».
