Si parla tanto di inclusione e di esclusione. L’integrazione inizia dalla scuola ed è un’opportunità e un’occasione di cambiamento. Per la prima volta, il nostro Paese si è dotato di uno strumento per l’accoglienza e l’inclusione scolastica dei 21mila bambini e bambine che vivono in comunità familiari e case famiglia, dei 16mila in affido familiare e dei minori migranti non accompagnati (circa 28mila quelli registrati in Italia nel 2016). A tutti, si legge nelle linee guida, saranno applicati i principi della “via italiana all’inclusione”: universalismo (diritto di ciascun bambino di ricevere un’istruzione adeguata), scuola comune (inserimento in normali classi scolastiche e non in luoghi separati) e centralità della persona in relazione con l’altro (che valorizza l’unicità biografica).

Lascia un commento

  • La Foto (141)
  • Lavoro (175)
  • Macerata (1.504)
  • MenSana (27)
  • Missioni (22)
  • Mondo (1)
  • Montefano (12)
  • Musica (20)
  • News (2.978)
  • Politica (81)
  • Pollenza (47)
  • Pop Corn (31)
  • Programmi (23)
  • Quaresima (57)
  • Recanati (591)
  • Regione (314)
  • Reportage (28)
  • Rubriche (16)
  • Rugby (16)
  • Salute (240)
  • Scuola (417)
  • Sinodo (3)
  • Sisma (292)
  • Social (591)
  • Società (1.193)
  • Sport (531)
  • Tolentino (407)
  • Treia (272)
  • Unimc (253)
  • Video (2.023)
  • Volley (234)