Ritorna Identità Contadina, progetto legato alla Raci, che vuole contribuire, anche attraverso alcuni incontri, a una riflessione critica sulle questioni che riguardano la produzione di cibo e del lavoro di chi a esso si dedica, sulla condizione di chi nel passato ha prodotto non solo cibo, ma cultura da valorizzare per un presente e un futuro sostenibile sul piano economico, ecologico e sociale, sul mondo agricolo come identità culturale e risorsa da valorizzare.
Il secondo appuntamento con Identità contadina intitolato “La danza delle api: allarme di sistema!- conoscere il miele. La cura più antica del mondo”, patrocinato dal Comune di Macerata, avrà luogo sabato 6 ottobre alle 17 alla Sala Castiglioni della Biblioteca Comunale Mozzi Borgetti.
Dopo l’introduzione dell’antropologo Massimo Angelini e del ruralista Roberto Brioschi sull’importanza del cambiamento del paesaggio agricolo negli ultimi 50 anni, all’incontro saranno presenti anche Alvaro Caramanti, presidente del Consorzio Apistico Provinciale, e Daniele Pustetto, allevatore di api e ricercatore in ambito antroposofico.
L’incontro sarà un’occasione per approfondire il tema della moria delle api dovuto al continuo e crescente tasso di inquinamento, del loro apporto fondamentale per la vita sulla terra e avvicinare i consumatori alle aziende che producono un miele di qualità.