Si chiamano “Scuole innovative” e in Italia saranno 52 nuove scuole all’avanguardia, a misura di studente. Tra queste sono stati scelti tre progetti presentati da scuole marchigiane nell’ambito di un Piano di edilizia scolastica che la Regione Marche aveva inviato al Miur in ottobre con l’indicazione delle aree dove collocare le nuove scuole.

Il Ministero ha individuato una mappa ideale e le tre scuole delle Marche che fungeranno da apripista per una più ampia riqualificazione del patrimonio scolastico nazionale sono: il “Volterra Elia – plesso Itn Elia” dell’area della Provincia di Ancona; una scuola Secondaria di 2° grado che fa capo al “Bramante” nella Provincia di Macerata e una scuola Secondaria di 2° grado che fa capo al Liceo psico-pedagogico in Provincia di Ascoli Piceno. La scuola Secondaria in provincia di Macerata che si riferisce al “Bramante” occuperà un’area di 14.550 mq per 500 alunni e l’importo dei lavori è di 4 milioni e 136 mila euro.

“Siamo molto soddisfatti – ha spiegato l’assessore regionale all’Edilizia pubblica, Anna Casini ricordando i vari passaggi – perché il Ministero ha condiviso la nostra selezione garantendo ben 3 progetti. Un ottimo risultato se si considera che su tutto il territorio nazionale si parla di 52 nuovi edifici. Nell’ambito della legge “La Buona Scuola”, lo scorso anno l’Inail ha deciso di investire 350 milioni di euro nel finanziamento della costruzione, sull’intero territorio nazionale. Gli Enti locali – ha continuato la Casini – seguiranno i progetti innovativi da un punto di vista architettonico, dell’impiantistica, della tecnologia, dell’efficienza energetica, della sicurezza antisismica e strutturale”.

Saranno istituti dotati di spazi didattici innovativi, ad alta prestazione energetica, con aree verdi fruibili che diventino punti di riferimento per il territorio. Dalla prossima settimana parte il bando internazionale del concorso di idee rivolto a professionisti per progettare le scuole del futuro che godono di uno stanziamento di 350 milioni previsto dalla legge Buona scuola. L’Inail acquisterà le aree oggetto degli interventi di costruzione e realizzerà le scuole mentre il Miur pagherà i canoni di locazione per 30 anni con i fondi della Buona scuola.

Lascia un commento

  • La Foto (141)
  • Lavoro (175)
  • Macerata (1.504)
  • MenSana (27)
  • Missioni (22)
  • Mondo (1)
  • Montefano (12)
  • Musica (20)
  • News (2.978)
  • Politica (81)
  • Pollenza (47)
  • Pop Corn (31)
  • Programmi (23)
  • Quaresima (57)
  • Recanati (591)
  • Regione (314)
  • Reportage (28)
  • Rubriche (16)
  • Rugby (16)
  • Salute (240)
  • Scuola (417)
  • Sinodo (3)
  • Sisma (292)
  • Social (591)
  • Società (1.193)
  • Sport (531)
  • Tolentino (407)
  • Treia (272)
  • Unimc (253)
  • Video (2.023)
  • Volley (234)