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«Bisogna cambiare rotta». Friulano, 52 anni, dal 2015 il direttore di Coldiretti Marche, Enzo Bottos – intervistato da Piero Paoletti per Radio Nuova Macerata in Blu – non usa giri di parole per evidenziare quella che per lui ha assunto i contorni di una «situazione drammatica», della quale «non si conoscono delle traiettorie future certe». Ultimo di una lunga serie, l’evento accaduto a Gualdo alcuni giorni fa, quando, in seguito al crollo di due stalle, verificatosi in mattinata, i soccorsi sono giunti alle 6 di sera nonostante le richieste di intervento.
«Chiediamo un maggiore coordinamento per valutare in modo puntuale le priorità di intervento»
«Il terremoto è certamente un fatto eccezionale – ha affermato in merito Bottos -, ma credo che quanto accaduto sia inaccettabile: comprendendo l’emergenza generale, chiediamo un coordinamento che riesca finalmente a valutare in modo puntuale le priorità. Dal 24 agosto abbiamo offerto massima collaborazione – ha aggiunto il direttore di Coldiretti -, non siamo certo rimasti a guardare per poi criticare in maniera cinica quanto fatto, ma occorre cambiare rotta».
http://www.emmausonline.it/2017/01/24/sisma-anna-casini-saranno-risarciti-i-capi-deceduti-con-la-neve/