24 agosto, 26 ottobre, 30 ottobre, 18 gennaio. Per chi abita nelle zone dell’Appennino Centrale questi non solo giorni sul calendario, ma è un tempo preciso, quello in cui tutto – relazioni, lavoro, affetti, quotidianità – è stato stravolto nei pochi minuti in cui la terra ha tremato. È passato quasi un anno, la situazione non accenna a migliorare: decine di migliaia di persone sono state costrette a lasciare le proprie abitazioni, intere comunità sono state disgregate. Come altri settori produttivi, anche quello turistico ha subito un grave arresto, anche a causa della pessima gestione comunicativa; le strutture che fortunosamente non hanno subito danni, rischiano oggi di desistere definitivamente.
“Terre in Moto Festival – Tornare, Resistere, Ricostruire” è un evento nato dal basso, interamente autofinanziato, per raccontare gli Appennini ad un anno dal terremoto, per aiutare il rilancio del settore turistico e la ricostruzione del tessuto sociale ed economico, per far ritorno nei paesi dell’entroterra e dare un segnale di speranza ad un territorio che si sente sempre più abbandonato. È possibile sostenere Terre In Moto Festival partecipando al crowfunding ancora attivo sulla piattaforma Produzioni dal Basso. L’ingresso al Festival è totalmente gratuito.