L’edizione invernale di San Severino Blues, il festival che da molti anni porta nelle Marche i più importanti artisti internazionali dei generi blues, jazz e soul, giunge per la prima volta a Macerata. Grazie alla collaborazione della Società Filarmonico Drammatica, che ha messo a disposizione il suo ottocentesco teatro e gli altri locali della propria sede di via Gramsci, è stato allestito un mini cartellone di tre serate (la prima sabato 25 novembre) con un format innovativo già molto in voga in America e anche in alcune grandi città italiane, in particolare Milano, dove esistono locali specializzati nel blues e nel jazz.
Le tre serate in programma al teatro della Filarmonica di Macerata prevedono tutte e tre una cena-concerto. Una nuova offerta culturale e di divertimento, quindi, promossa con la collaborazione della SFD e della Best Events & Catering. Nello storico teatro delle Filarmonica, in via Gramsci a Macerata, si potrà cenare ed assistere, alla fine della cena, ai concerti al prezzo complessivo di 30 euro. Per questo motivo è necessaria la prenotazione telefonica al 339.6733590.
Il cartellone, presentato nel corso di una conferenza stampa dal direttore artistico del festival, Mauro Binci e dal presidente della Filarmonica, Enrico Ruffini, si apre sabato 25 novembre con Zac Harmon. L’artista statunitense, che si esibirà a Macerata con tutta la sua band di cinque elementi, è considerato dalla critica internazionale un «maestro del soul blues tra più apprezzati e affascinanti ambasciatori del blues contemporaneo».
Gli altri due concerti in programma a Macerata sono entrambi in calendario nei primi mesi del 2018. Sabato 3 febbraio sarà protagonista un’eccellenza del blues italiano con la partecipazione di un noto chitarrista brasiliano. Nella band di Luca Giordano sarà ospite per l’occasione Alamo Leal.
Terzo e ultimo concerto della dodicesima edizione invernale di San Severino Blues a Macerata sarà il 21 aprile con la partecipazione di Guy King, chitarrista e cantante di origine israeliana, considerato unanimemente “la nuova brillante star del blues mondiale”.