Recanati ospita per la prima volta una mostra curata da Vittorio Sgarbi che, attraverso i contenuti, pone l’accento sull’indiscusso spessore culturale della città. Negli spazi del Museo Civico di Villa Colloredo Mels, dal 21 dicembre fino all’8 aprile 2018, il poeta Giacomo Leopardi e il pittore Lorenzo Lotto dialogheranno, attraverso le loro espressioni più significative, intorno al loro medesimo animo inquieto e quel profilo esistenziale atipico e forse troppo moderno per essere compreso nelle rispettive epoche vissute.

La mostra sembra voler finalmente battezzare l’affermazione e la “comprensione” dei due personaggi. Un percorso che per ciascuno è maturato solo dopo moltissimo tempo dopo la loro vita come a dimostrare anche la capacità di essere inesauribili nello spazio ma sopratutto nel tempo. Non è una singolare coincidenza che Lotto lascia alcuni dei suoi capolavori a Recanati, dove si tormentò e si espresse Giacomo Leopardi, manifestando uno spirito improvvisamente nuovo, aperto all’infinito della natura.

A ripensare le vicende umane e le singolari esperienze estetiche, è come se per entrambi ci fosse un passaporto che va oltre il loro tempo. Lotto è finalmente “compreso” nel Novecento, ma anche Leopardi sarà interpretato compiutamente soltanto in tempi recenti, con le moderni letture de La Ginestra, de Il tramonto della luna delle poesie della piena maturità e dello Zibaldone. Anche questo può essere uno stimolo: sentire insieme i due artisti, il pittore e il poeta, che tra l’altro poteva avere casa un’opera di Lotto acquistata dal padre Monaldo.

L’esposizione dal titolo “Solo, senza fidel governo et molto inquieto nella mente. Lorenzo Lotto dialoga con Giacomo Leopardi” è parte del programma di eventi culturali 2017-2019 curato da Sistema Museo. La mostra è promossa dal Comune di Recanati, Regione Marche, con il contributo della Camere di Commercio di Macerata.
L’iniziativa è stata realizzata attraverso una collaborazione a più mani che vede coinvolti: Casa Leopardi, Università di Macerata, Centro Nazionale Studi Leopardiani.

Per l’occasione il museo civico di Villa Colloredo Mels inaugura anche il nuovo ed importante progetto di allestimento delle sale dedicate a Lorenzo Lotto, a cura dell’architetto Bruno Mariotti dello studio CH Plus, in grado di valorizzare le opere del patrimonio e quelle ospitate per il periodo della mostra.

Ai capolavori della collezione permanente – il polittico di San Domenico, la pala della Trasfigurazione, il San Giacomo Maggiore e la celebre e rivoluzionaria Annunciazione, nella quale la Vergine, colta alle spalle, non osa neppure volgere il capo verso l’angelo e con le mani sembra quasi difendersi dall’avventore – saranno affiancate altre significative testimonianze della pittura di Lorenzo Lotto, come la travolgente Caduta dei Titani in collezione privata, e tre intensi ritratti: il Giovane gentiluomo delle Gallerie dell’Accademia di Venezia, il Gentiluomo con lettera (Fioravante Avogaro) in raccolta privata e il Ritratto di Ludovico Grazioli della Fondazione Cavallini Sgarbi.

La straordinaria mostra di Recanati è un viaggio attraverso la cultura: il dialogo concettuale tra Lotto e Leopardi sarà raccontato e affrontato in un ciclo di conferenze che vedrà come protagonisti personalità della cultura a confronto per approfondire il tema della mostra. Al percorso del Lotto a Villa Colloredo Mels si unirà strettamente quello su Leopardi con l’esposizione straordinaria di documenti, manoscritti e cimeli del poeta, unici e significativi, la cui selezione e cura scientifica è affidata alla professoressa Laura Melosi e al dottor Lorenzo Abbate della cattedra leopardiana dell’Università di Macerata.
Una vera e propria riscoperta del patrimonio leopardiano che torna dopo molti anni a disposizione di tutta la cittadinanza, dei turisti e degli studiosi.

Info e prenotazioni: Sistema Museo Call center 0744 422848 (dal lunedì al venerdì 9-17, sabato 9-13, escluso i festivi) – callcenter@sistemamuseo.it; Villa Colloredo Mels 071 7570410 – recanati@sistemamuseo.it www.infinitorecanati.it

Tariffe: biglietto unico mostra e circuito Recanati Musei intero 10 euro; ridotto 7 euro (gruppi minimo 15 persone, possessori di tessera FAI, Touring Club, Italia Nostra, Coop, Alleanza 3.0 e precedenti Adriatica, Bordest, Estense, gruppi accompagnati da guida turistica abilitata); ridotto 5 euro (Recanati Card, aderenti Campus l’Infinito, gruppi da 15 a 25 studenti); omaggio minori fino a 19 anni (singoli), soci Icom, giornalisti muniti di regolare tesserino, disabili e la persona che li accompagna. Con il biglietto di mostra si accede al circuito museale di Recanati: Musei Civici di Villa Colloredo Mels, Museo dell’Emigrazione Marchigiana, Museo “Beniamino Gigli”, Torre del Borgo.

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