«Dobbiamo cogliere le sofferenze della società. Per questo lo stare insieme per noi è diventato anche quel piatto di polenta che diventa servizio per coloro che sono stati terremotati o la struttura per una parrocchia che ha bisogno di mattoni e di sale», diceva don Giuseppe Branchesi. Il video, realizzato da Giuseppe Isidori (Ig News 47), mostra alcuni momenti di vita e di impegno del sacerdote morto domenica 19 aprile dopo aver contratto il Coronavirus. «Polenta diventa anche carità a un povero o a chi sta arrivando al termine e gli portiamo una carezza come faceva Madre Teresa di Calcutta anche a chi non credeva – diceva don Peppe -, ci dobbiamo educare a questo stile. Se questo è tutto a un senso: non sono “il prete della polenta”, sono un prete che anche attraverso un piatto di polenta avvicina gente al Padre Eterno e forse costruisce un po’ di gioia intorno».

Lascia un commento

  • La Foto (141)
  • Lavoro (175)
  • Macerata (1.504)
  • MenSana (27)
  • Missioni (22)
  • Mondo (1)
  • Montefano (12)
  • Musica (20)
  • News (2.978)
  • Politica (81)
  • Pollenza (47)
  • Pop Corn (31)
  • Programmi (23)
  • Quaresima (57)
  • Recanati (591)
  • Regione (314)
  • Reportage (28)
  • Rubriche (16)
  • Rugby (16)
  • Salute (240)
  • Scuola (417)
  • Sinodo (3)
  • Sisma (292)
  • Social (591)
  • Società (1.193)
  • Sport (531)
  • Tolentino (407)
  • Treia (272)
  • Unimc (253)
  • Video (2.023)
  • Volley (234)