Con una nota diffusa poco fa, il Procuratore della Repubblica di Macerata Giovanni Giorgio ha riferito sul caso riguardante la sparatoria di Macerata per la quale è stato arrestato il 28enne Luca Traini. Pubblichiamo come segue:

“Proseguono  le indagini concernenti il delitto di strage, contestato a Luca Traini. Sono stati nominati i consulenti medico-legali, in servizio presso l’istituto di medicina legale della locale Università, al fine di definire in modo preciso l’entità delle lesioni patite dai sei feriti ed al fine di acquisire ulteriori dati medico-legali d’interesse al fine di articolare dettagliatamente le contestazioni da muovere al responsabile della contestata strage.

Accertamenti balistici sono stati devoluti al personale del Ris dei Carabinieri di Roma, da effettuarsi sulla base della pistola sequestrata all’indagato e dei numerosi bossoli rinvenuti dal personale della Questura e del Comando provinciale dei Carabinieri di Macerata.

L’Ufficio intende procedere quanto prima nei confronti del Traini con richiesta di giudizio immediato dinanzi alla Corte di Assise, in modo da giungere celermente alla celebrazione del processo ed alla sentenza di primo grado rispetto ad una condotta criminosa, posta in essere per odio razziale, valutata di particolare gravità”.

Sparatoria. In casa Traini copia Mein Kampf

Macerata: sparatoria con 6 feriti in città. Cessato allarme. Arrestato il criminale

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