Immaginate di trovarvi a Betlemme nell’anno domini 1, esattamente 2019 anni fa e di aggirarvi per le strade della cittadina tra alberi che fioriscono, case e botteghe del tempo, in mezzo a pastori, pescatori, falegnami, panettieri, boscaioli, locandiere e viandanti intenti a svolgere le loro quotidiane attività; in un alternarsi tra il giorno e la notte incastonata dalla luce di una stella cometa, bagnati dalla pioggia dei temporali e accarezzati dalla fioca neve che scende dal cielo . Ma non basta, a risvegliare ancora di più i vostri sensi gli odori del pane caldo appena sfornato dal fornaio, della cantina e del vino, dal sapore fragolino, appena pestato nel catino dal contadino. Lo sgocciolare dell’acqua dei panni appena lavati e il vapore della pentola in cottura della signora intenta a cucinare, il vocio e il rumore della vita quotidiana di duemila anni fa durante la nascita di Gesù vi accompagnano in un viaggio senza tempo agli albori della cristianità. C’è poco da immaginare questa è il racconto della visita all’ originale Presepio immersivo di Leandro Messi a Recanati nella sede di via del Passero Solitario n. 30 presentato dal celebre pluripremiato artigiano presepista recanatese in collaborazione con il Maestro Malleus per la realizzazione degli effetti speciali e olfattivi che immergono i visitatori in un ambiente sensoriale unico.

“Questo Presepio è parte di me – ha detto Leandro Messi – ho iniziato a lavorare sulla rappresentazione della natività a 12 anni, oggi ne ho 33, in questi 21 anni ho scolpito ogni statua con grande amore, a volte grazie ad un’ispirazione, altre tramite uno studio storico, ogni loro dettaglio e movimento è stato progettato e realizzato nei minimi particolari pensando all’effetto di meraviglia che poteva suscitare su di me e sui visitatori grandi e piccini”

Su una superficie di oltre 90 metri quadrati Leandro Messi ha inaugurato un nuovo emozionante viaggio immersivo nella Betlemme di 2019 anni fa, che fa rivivere ai visitatori la sacra rappresentazione in un vero e proprio mondo reale in miniatura. Migliaia di personaggi, tra uomini, donne, bambini e animali, si muovono naturalmente nelle differenti ambientazioni giorno e notte animando il Presepio con scene di vita quotidiana ricreate tra la natura, le vie e le case della Betlemme del tempo, con un’armonia unica, in uno scenario vivo e magnificamente realizzato, con la cura di ogni più piccolo dettaglio.

E come nella più antica tradizione storica dei grandi artisti di un tempo, tra i quadri scena del Presepio quest’anno anche la rappresentazione dell’attività di famiglia Messi, la falegnameria di casa, dove sono rappresentati due personaggi a somiglianza di Leandro Messi e di suo padre Gabriele, intenti a piallare e fare buchi sul legno con il trapano antico. Grazie ad una minuziosa progettazione elettronica, il Presepio di Messi gestisce contemporaneamente più di mille azioni, tra cambi di scenografie, luci, effetti e i molteplici e contemporanei movimenti dei centinaia di personaggi presenti. Statue di circa 30 centimetri, caratterizzate dai differenti ruoli, costruite interamente a mano con un’abilità artigianale unica, ridefiniscono il Presepe di Messi come il primo Presepe Meccatronico Olfattivo italiano, un termine che lo distingue da tutti gli altri Presepi meccanici, dove le animazioni sono generalmente a scatti e visibilmente innaturali. Tante sono le novità di quest’anno tra cui il lanternaio che passa al tramonto ad accendere le fiaccole della cittadina, i cambi di scenografia a tre stadi, il cavaliere che parte all’alba e rientra la sera, l’uomo che bussa alla porta e si volge verso la signora alla finestra togliendosi il cappello, l’ubriaco che viene picchiato dalla moglie con la scopa e la figura di un uomo dormiente che respira.. Per non parlare degli animali, grandi protagonisti del Presepio, dalle pecore che allattano gli agnellini, al gallo che esce all’alba per il suo chicchirichì e rientra al tramonto, ai pesciolini vivi appena pescati dal pescatore fino alle numerose escursioni dei topolini tra il granaio e le stalle. Sarà possibile visitare il Presepio di Leandro Messi a Recanati, tutti i pomeriggi di sabato e domenica fino al 31 gennaio, dal 21 dicembre sarà aperto al pubblico tutti i giorni dalle ore 16 alle ore 20, un’occasione unica per rivivere intensamente con i propri cari l’emozione del Natale .

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